Per i giorni di cambio stagione

Al mattino fa freddo, durante il giorno fa caldo: è tempo di vestirsi a strati. Il layering, la tecnica di indossare più capi uno sopra l’altro, non contribuisce soltanto a tollerare l’escursione termica, ma garantisce anche un look alla moda. Ecco alcuni consigli per sfruttarlo al meglio.

 

Né troppo lungo, né troppo corto
L’armonia delle proporzioni è la chiave per un layering perfetto: le singole parti dovrebbero presentare lunghezze diverse. Un abbinamento appropriato comprende una camicetta stretta dalla linea lunga e un pullover morbido, leggermente più corto; rimboccare le maniche è un ottimo accorgimento per accentuare meglio i diversi strati. Le donne di bassa statura dovrebbero assicurarsi che il capo più lungo non superi la coscia, per evitare un effetto riduttivo; le curvy, invece, che i singoli componenti non cadano nel punto più ampio.

 

Contrasti
La combinazione di indumenti ampi con mise strette, un tocco di romanticismo con una sfumatura rock, la seta abbinata alla pelle, sono scelte completamente discordanti ma, al contempo, l’accostamento ideale per il layering.

 

Classico... pic by @fabriziodipaoloph

A post shared by Mararo By Roberto (@mararomrraro) on Mar 29, 2017 at 1:33pm PDT

Regole fondamentali
Se volete evitare un aspetto goffo, scegliete un sottile capo basic, non importa se un jeans skinny o un articolo aderente per la parte superiore del corpo: l’importante è ottenere un effetto sciancrato. Evitate gli accessori di grandi dimensioni, come uno scialle XL o una maxi borsa: creano solo volume.


Se siete ancora incerte o avete altre domande sul layering, venite a trovarci nei nostri negozi: i consulenti di moda di Globus vi sveleranno altri trucchi.

 

Vieni qui